Servizio ambulatoriale
E' una proteina legante il calcio presente nei neutrofili nei monociti e nei macrofagi; la sua determinazione nelle feci puo' essere utilizzata come marcatore di infiammazione intestinale (cioe' di infiltrazione di neutrofili nel lume intestinale). Studi a supporto di questa applicazione indicano che aumentati livelli di calprotectina fecale si riscontrano soprattutto nelle malattie infiammatorie croniche intestinali (infiammatory bowel disease o ibd) quali la rettocolite ulcerosa ed il morbo di crohn ma anche nelle neoplasie gastroenteriche, nelle diverticoliti nelle enterocoliti infettive e nelle patologie peptiche.
L'orientamento diagnostico del medico puo' essere supportato dai risultati del test "calprotectina" in grado quindi di indicare se nel lume intestinale e' presente un processo infiammatorio acuto o cronico e, di conseguenza, suggerire ulteriori esami come la colonscopia; il supporto di questo test puo' trovare particolare applicazione in eta' pediatrica, dove e' piu' problematica la esecuzione di procedure anche parzialmente invasive.